Il 14 settembre si è tenuto un importante convegno, organizzato da Regione Lombardia in collaborazione con AREU Lombardia e l’Associazione HSOS – Ospedale Sacco Obiettivo Sangue, per affrontare il tema del ricambio generazionale nella donazione del sangue. L’obiettivo principale dell’evento era sensibilizzare i giovani donatori e discutere i metodi più recenti per incentivare la pratica della donazione di sangue tra coloro che hanno tra i 18 e i 25 anni. Il convegno ha visto la partecipazione di professionisti dei Centri di Medicina Trasfusionale e del mondo universitario lombardo, insieme ai rappresentanti delle principali Associazioni di Donatori. Durante l’evento, sono stati presentati e discussi i più recenti approcci e iniziative volte a coinvolgere i giovani nella donazione del sangue ed è emerso che solo attraverso una rinnovata cultura della donazione si potrà garantire il necessario ricambio generazionale, fondamentale per il sistema trasfusionale regionale. Trasmesso in diretta streaming, l’appuntamento ha riscosso un grande successo con numerosi giovani che hanno partecipato virtualmente, dimostrando un forte interesse per il tema della donazione del sangue. Durante la tavola rotonda, il presidente Paolo Montoneri ha presentato le iniziative dell’ADO, tra cui il progetto Positive Impact, che mira a coinvolgere attivamente i giovani nella promozione della donazione del sangue. Si è evidenziato come sia fondamentale educare i giovani fin da subito, affinché comprendano l’importanza della donazione del sangue e diventino donatori attivi. Solo attraverso un’azione congiunta tra istituzioni, associazioni di donatori e giovani stessi si potrà raggiungere l’obiettivo di garantire un adeguato ricambio generazionale e assicurare la disponibilità di sangue per tutti coloro che ne hanno bisogno. È fondamentale che questo impegno collettivo continui, affinché si possa garantire un adeguato ricambio generazionale e la disponibilità di sangue per tutti coloro che ne hanno bisogno.